• info@camminodifrancesco.net
Menu
  • Home
  • Eventi
  • Mappa
  • PAGINE
    • LA FONDAZIONE
    • INIZIATIVE
    • CELEBRAZIONI
    • SOSTEGNO
  • Links
  • Contatti
  • Home
  • Eventi
  • Mappa
  • PAGINE
    • LA FONDAZIONE
    • INIZIATIVE
    • CELEBRAZIONI
    • SOSTEGNO
  • Links
  • Contatti

16′ CAMMINATA – DOMENICA 27 MAGGIO – La Foresta – Fonte Colombo

16^ Camminata della Fondazione

dal Santuario La Foresta al Santuario Fonte Colombo

Domenica  27  maggio 2018

 Mappa Cammino di Francesco

Cammina con noi !

con la Chiesa di Rieti, , con il Comune di Rieti capofila Accordo di Programma per il Cammino di Francesco, con la 5^ Comunità Montana Montepiano Reatino, con il Movimento Cristiano Lavoratori, con la Moschea della Pace di Rieti, con la Sesta Opera San Fedele Rieti, con la Pia Unione Sant’Antonio di Padova, con il Club Alpino Italiano di Rieti, con Rieti Meeting Atletica, con la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, con Loco Motiva Cooperativa Sociale,                              con Il Volo Cooperativa Sociale

 

PROGRAMMA

 

Ore   9.30 – Raduno partecipanti Piazzale del  Santuario La Foresta a 520 metri slm

Ore 10.00 – Visita del Santuario

Ore 10.30 – Padre Marino Porcelli celebra la S.Messa

Ore 11.30 – Piazzale Santuario La Foresta partenza per Rieti Piazza San Francesco a 400 metri slm

Ore 13.00 – Arrivo a Rieti Piazza San Francesco – Sosta e pranzo al sacco

Ore 14.30 – Partenza per Santuario di Fontecolombo a 549  metri slm

Ore 16.30 – Arrivo e visita del Santuario di Fontecolombo

Ore 17.00 – Partenza in pullman per ritorno al Santuario La Foresta

Ore 17.30 – Arrivo al Santuario La Foresta

 

Immagine

 

INFORMAZIONI

 

Il percorso di 11 chilometri ed un cammino di circa 3 ore e 30 è parte del Cammino di Francesco.

E’ percorribile a piedi, in mountain bike, a cavallo, è in discesa e piccole salite, su sentieri, strade asfaltate e sterrate, si attraversano boschi, si ammira dall’alto la stupenda Valle Santa Reatina.

Tutti possono partecipare a questo lento cammino, naturalistico, culturale, spirituale, credenti, non credenti, credenti in religioni diverse, bambini ed anziani.

 

info@fondazionecamminodifrancesco.it  –  nazzareno.figorilli@mclrieti.it  –  Tel. 335.6294606

Santuario della Foresta

In epoca prefrancescana il complesso era costituito da una chiesetta di campagna, dedicata a San Fabiano ed occupata da un prete che traeva da vivere da una piccola vigna con annesso un orto. Nell’estate del 1225 S.Francesco è invitato a venire a Rieti per curarsi gli occhi, essendo presente in città un medico molto apprezzato. Arrivato a Rieti, il santo, soggiornò alla Foresta per circa 4 mesi dedicandosi alla preghiera. Il luogo è ricordato per il “miracolo del vino”: nel XII secolo non esistevano le attuali strutture del monastero ma una semplice costruzione con accanto una piccola vigna; durante il soggiorno di Francesco i pellegrini mangiavano l’uva che trovavano in loco con il risultato che in quell’anno i frutti erano talmente pochi da non poterci fare il vino. Il santo di Assisi ordinò comunque di raccogliere i pochi grappoli che fece pigiare in una vasca ottenendo miracolosamente più del doppio del vino ottenuto l’anno precedente con un raccolto completo.

la foresta

Santuario di Fonte Colombo

Immerso in un bosco di lecci secolari, il santuario di Fonte Colombo si trova a circa 549 metri s.l.m. Inizialmente era punto di presidio dei benedettini dell’abbazia di Farfa. Due sono i momenti importanti della vita di san Francesco legati a questo luogo. Il primo, tra la fine del 1222 e l’inizio del 1223, fu la redazione della regola definitiva dell’ordine, detta “regola bollata” che fu definitivamente approvata da papa Onorio III il 29 novembre 1223. Dopo aver sostato in preghiera e digiunato per quaranta giorni ( “Sinai francescano”), San Francesco dettò a frate Leone, in presenza di frate Bonizo da Bologna, esperto in diritto canonico, la regola dell’ordine nella cappella del Sacro Speco.

 Il secondo momento della vita del santo in questo luogo, è datato alla fine del 1225, un anno prima della morte, ed è legato al tentativo di guarire san Francesco dalla grave malattia agli occhi che lo rendeva quasi cieco. Narrano le fonti francescane che, di fronte all’emozione e alla fuga dei confratelli all’inizio del terribile intervento (in realtà una vera e propria tortura), san Francesco, mentre il medico scaldava il ferro, apostrofò “fratello Foco” pregandolo di mitigare la sua forza, invocandone la benevolenza e la cortesia. E il fuoco risparmiò il santo dal dolore, con grande stupore e meraviglia del medico.

fonte colombo

Pubblicazioni recenti


  • La storia di Livio: sul Cammino di Francesco per dare voce ai propri diritti negati
  • Nasce il “Cammino di Francesco Lab”: protagonisti 13 giovani reatini
  • UNA FAMIGLIA E DUE ASINELLI SUL CAMMINO DI FRANCESCO
  • ESPERIENZA E CAMMINO ALLA LUCE DI FRANCESCO – UMANO – MASSIMO CACCIARI ALESSIO ANTONIELLI
  • APPELLO DELLA “FONDAZIONE AMICI DEL CAMMINO DI FRANCESCO”

Cerca

Ultimi commenti

    Tag cloud

    Copyright © 2015 Fondazione Amici del Cammino di Francesco